Origini e storia

Selezionato in Inghilterra a partire dal XIX secolo, il Labrador è il diretto discendente del Cane di St John, allevato dai pescatori canadesi dell’Isola di Terranova.

Dopo essere approdato in Inghilterra con navi provenienti dal Canada, questo esemplare subì numerosi incroci che portarono allo standard definitivo attualmente in circolazione.

Sfruttando le sue innati doti di riporto, il Labrador divenne ben presto un cane particolarmente amato dalla nobiltà Inglese, che se ne serviva per le frequenti battute di caccia.

La razza è stata ufficialmente riconosciuta nel 1903.

Nonostante i vari incroci, questo cane ha mantenuto un aspetto molto simile a quello dei suoi progenitori, in quanto le sue caratteristiche morfologiche sono state preservate dagli allevatori.

Lo standard della FCI è in vigore dal 1989, mentre quello del Kennel Club Americano è successivo e risale al 1994.

Aspetto

Un aspetto estremamente compatto e muscoloso rappresenta il requisito che colpisce prima di tutto l’osservatore e che deriva dalla struttura solida del Labrador.

I maschi hanno un’altezza compresa tra 55 e 60 centimetri al garrese, mentre le femmine sono alte 52-55 centimetri; il peso dei primi varia da 30 a 42 chili e il peso delle seconde è decisamente inferiore e corrisponde a 25-35 chili.

Il dimorfismo sessuale è infatti una delle principali caratteristiche della razza.

Il cranio, solido e tendenzialmente largo, si distingue per la presenza di occhi grandi ed espressivi, di forma allungata e di colore nocciola scuro; le orecchie mostrano un’attaccatura un pò arretrata e hanno un tipica forma triangolare.

Il corpo, massiccio ma mai pesante, si sviluppa armoniosamente con un torace largo e profondo, terminante con un collo vigoroso e piuttosto corto.

Il mantello si caratterizza per pelo corto, liscio e dalla consistenza dura, molto spessa e lanosa e con sottopelo impermeabile, finalizzato a proteggere il cane durante le lunghe nuotate a cui è abituato.

I colori ammessi sono il nero, il giallo-dorato e il choccolate.

Una particolarità distintiva è rappresentata dalla coda, grossa alla base e con tendenza ad assottigliarsi verso l’apice.

Carattere e attitudini

Appartenente alla categoria dei cani da caccia e da riporto, il Labrador si conferma un perfetto compagno di vita grazie alla sua indole affettuosa, docile e allegra.

Per la sua mitezza, l’animale trova largo impiego anche come accompagnatore di persone disabili (non vedenti) oppure nella pet therapy, soprattutto nei confronti dei bambini.

Non è infrequente vederlo utilizzato dalle Forze dell’Ordine e dalla Protezione Civile,. proprio per le sue innate doti di obbedienza, docilità, altruismo e sensibilità.

Non è un cane da guardia in quanto possiede un carattere troppo amichevole e giocoso, pertanto, pur essendo territoriale, non viene consigliato per la difesa personale.

Mite e intelligentissimo (se addestrato può comprendere più di 100 parole), questo esemplare adora muoversi e giocare e quindi non è opportuno lasciarlo solo per troppo tempo.

Per evitare rischiosi aumenti ponderali, che potrebbero causare l’insorgenza di problematiche articolari, è necessario curare con attenzione la sua alimentazione, per mantenere intatte le doti sociali e comportamentali del cane.

Labrador
Labrador
Labrador
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